DA IL MANIFESTO DI IERI
Non rinunciamo allo sguardo lungo dei sognatori europeidi Gianfranco NappiNon ci sono paragoni possibili con quello che stiamo vivendo oggi. Almeno per chi ha avuto la fortuna di nascere dopo la Seconda Guerra mondiale e in questa parte del Mondo.E’ una rottura, una lacerazione profonda che riordinerà tutto, dopo, secondoContinua…