L’EMPATIA DEL DIGITALE ATTRAVERSO LA DIDATTICA A DISTANZA,DAD. DA VINCENZO PALMISCIANO.4 APRILE 2020.
In questi , in cui siamo frastornati da emergenze continue e accelerazioni di cambiamento, sento il bisogno di condividere la mia esperienza di docente e animatore digitale, costantemente impegnato sul fronte della DAD (Didattica A Distanza). Da molti anni insegno nell’ Istituto Comprensivo con Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e ScuolaContinua…
UNA AZIONE ORGANICA CONTRO LE POVERTA’, L’USURA E LA PRESA DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA SULLA SOCIETA’. DA PASQUALE RICCIO. 4 APRILE 2020.
Trasformiamo il coronavirus in una grande opportunità sociale E’ da troppo tempo che, inascoltato, viene lanciato l’allarme sul surriscaldamento e sull’impoverimento delle risorse del Pianeta – a causa di un inquinamento nocivo e di un consumo in crescita esponenziale – delle risorse fossili: siamo arrivati sul bordo del baratro edContinua…
LE MAFIE AL TEMPO DEL CONTAGIO. DA PASQUALE IORIO. 3 APRILE 2020.
Su Il Mattino e su La Repubblica nei giorni scorsi sono intervenuti con due riflessioni molto dettagliate il giudice Raffaele Cantone e Roberto Saviano per affrontare i possibili raccordi tra coronavirus e mafie. In particolare Cantone si interroga sul futuro e sulle ricadute economiche e sociali, ai rischi che siContinua…
UNA IDEA PER I PRODUTTORI DELLE NOSTRE ECCELLENZE AGROALIMENTARI A PARTIRE DA UNA IMPORTANTE INIZIATIVA DI SLOW FOOD. 3 APRILE 2020
di Gianfranco Nappi . Voglio richiamare la nostra attenzione su come, in questa crisi, siano particolarmente esposti i produttori di eccellenze agroalimentari dei nostri territori che, in linea di massima, invece non sono per nulla presenti nei circuiti della Grande Distribuzione Organizzata: si corre il rischio che migliaia di aziendeContinua…
GLI OCCHIALI ROTTI DI ANNAMARIA ORTESE E DI IAIA DE MARCO. MINUTAGLIE/4. 3 APRILE 2020
Qualche giorno fa, ho visto in tv scene e persone dai “bassi”. Le virgolette servono a segnalare l’estensione del termine dalla sua concretezza architettonica alla condizione di chi vive senza luce (termine ad alto potenziale metaforico ampiamente abusato che, quindi, evito di sfruttare). Mi torna in mente il racconto diContinua…