Satnam Singh. Non dimentichiamolo questo nome. Gridiamolo. E’ il simbolo di uno sfruttamento inaccettabile eppure connaturato alle tendenze più moderne di questa società. Di Gianfranco Nappi
Dice, ma come è possibile che ci sia tutta questa disumanità nel lavoro ? Ma perchè, risponde, così si fa il lavoro oggi. No, non è un residuo dei caporali degli anni ’50 che piegavano i braccianti con unica forza le loro braccia. Non è un difetto della modernizzazione nonContinua…