A proposito di Storia e Politica, di Palmiro Togliatti e di una polemica dell’oggi di Piero Sansonetti de l’Unità e di quel che servirebbe davvero alla sinistra. Di Arturo Marzano
Il 19 agosto scorso Piero Sansonetti ha riproposto l’articolo che Biagio De Giovanni pubblicò sull’Unità del 20 agosto 89 avente per titolo: ”c’era una volta Togliatti”, e, commentando quel pezzo, che fece molto discutere, ha svolto una serie di considerazioni il cui succo è che “dovevamo liberarci del tabù deiContinua…
Giorgio Napolitano. L’ultimo Togliattiano. Di Arturo Marzano da Il Corriere del Mezzogiorno
Scompare l’ultimo grande leader della sinistra europea che ha retto il Continente nelle stagioni difficili della guerra fredda, della distensione, e del crollo del comunismo.Ultimo del gruppo dirigente togliattiano che ha sviluppato una visione riformista valorizzando il nucleo vitale della esperienza del PCI, a partire dalle riflessioni di Togliatti suContinua…
Appunti sull’eredità di Giorgio Napolitano nella sua assoluta centralità del Politico. Di Michele Mezza
Non aveva grande esperienza del clima della nascente federazione comunista napoletana Curzio Malaparte se nel corso di una delle tante vacanze nella diletta Capri regalò al giovane Giorgio Napolitano una copia del suo libro Kaputt con una dedica che affettuosamente recitava “ a Giorgio che non perde la pazienza neancheContinua…
“Ricorderemo Marco nella sede della Fondazione Valenzi al Maschio Angioino mercoledì 27 settembre alle ore 11,00”. Il post di Lucia Valenzi dalla sua pagina social.
Voglio innanzitutto ringraziare tutti per la partecipazione e l’affetto.Da ieri sera si sono riaperte ferite mai sanate e il vostro sostegno è stato per me fondamentale.Ricorderemo Marco nella sede della Fondazione Valenzi al Maschio Angioino MERCOLEDI 27 SETTEMBRE ALLE 11 in una cerimonia laica nella quale gli amici potranno condividereContinua…
Giorgio Napolitano, ovvero, della complessità. Di Lucio Fierro.
Un cordoglio così largo per la scomparsa di Giorgio Napolitano, pur prescindendo da quanto vi può essere di circostanza, è il riconoscimento del ruolo assolto nella storia italiana per quasi ottant’anni. Egli, a buon titolo, appartiene al meglio di quella generazione di uomini politici che, raccogliendo il testimone dai padriContinua…
GIORGIO NAPOLITANO. Breve storia di un aristocratico “riformista” che si divise i ruoli con Berlinguer. Di Antonio Napoli da sussidiario.net
Giorgio Napolitano fu scelto da Palmiro Togliatti tra i giovani più brillanti della borghesia dell’Italia appena liberata. Lo aveva anticipato nel suo discorso al Modernissimo, appena rientrato a Napoli nel 1944, che la trasformazione del Pci da esercito clandestino a partito di massa doveva passare attraverso alcune scelte drastiche, comeContinua…