E’ di grande interesse il nuovo lavoro di Pier Giorgio Ardeni, Docente di Economia politica e dello sviluppo all’Università di Bologna, che riapre una riflessione importante sul tema delle classi sociali nel nostro paese, che già solo a nominarle sa di eresia…
La riflessione ruota intorno ad un interrogativo di non poco conto:
” …tanto le classi che le comunità di destino erano caratterizzate da una identità sociale. Nel capitalismo post-industriale e poi ” post-terziario” ( il post-capitalismo della globalizzazione ), queste identità hanno finito per dissolversi. Tuttavia, come aveva in qualche modo anticipato Gallino, è la loro realtà che si è dissolta o è il meta-discorso su di esse che si è disperso? Ovvero, non è stato forse il convincimento che le classi ( e il loro conflitto ), andavano superate come concetto perchè lo erano nei fatti, un’operazione deliberata per privare quelle stesse classi – e una di loro in particolare, quella subalterna – della possibilità di avere un’identità di sè e reclamare così una rappresentanza? ”
E già solo su questo c’è materia di discussione importante.
Appuntamento a SUDD, in Via Toledo 210, giovedì 28 novembre, alle ore 17.30.
