Lo abbiamo incontrato l’ultima volta giusto un mese fa, a Caserta per la presentazione del bel libro di Adelchi Scarano a lui dedicato e per il quale il suo amico sincero Massimo Cacciari aveva voluto essere presente in una cornice di grnde folla all’Università della Campania. E ci eravamo visti pochi giorni prima, il 2 ottobre per la prima presentazione del libro sulla Storia del PCI Casertano che contiene un suo saggio e la riproduzione di una sua antica relazione per la Federbraccianti.
Con Paolo scompare una delle migliori figure della sinistra casertana e meridionale, espressione di una storia, quella del PCI, che continua ad agire in modo fecondo. Ciao Paolo.
I funerali si terranno nella chiesa di San Bartolomeo a Parco Cerasole (CE) sabato mattina alle 11:30.
Paola Broccoli
Oggi Zio Paolo ha deciso che era il momento giusto per riitrovarsi coi suoi amici di sempre: Peppino Capobianco, Lello e Italo Verzillo, Pietro Barcellona, Andrea Sparaco, Franco Compasso, Aimone Balbo, Ntuniuccio Fava, Mario Bologna, Mimi Ianniello, Angelo Iacazzi, etc.
Ci lascia con quel senso di riservatezza e di generosita’ nei confrontii deglii altri che lo hanno sempre contraddistinto.
Per tanti era un personaggio pubblico, per me il piu caro amico di sempre.
I funerali si terranno nella chiesa di San Bartolomeo a Parco Cerasole (CE) sabato mattina alle 11:30.
Franco Capobianco
Mo’ ci vuole, Paolo: CGIL, PCI, PDS, DS, PD sempre rigorosamente dalla stessa parte.
Per lui la militanza era la “forma partito” prima degli uomini che la componevano. Maniacale era per lui il rispetto della “funzione dirigente” e di “direzione politica” degli organismi di partito.
Perché ricordo Broccoli in questo modo?
In queste due settimane e mezzo tra gli Ospedali di Maddaloni e il Monaldi ho vissuto – con la sua amata nipote Paola – sia in presenza che telefonicamente le ultime giornate di Paolo.
Nelle chiacchierate avute ho più volte percepito il “rammarico” dell’assenza incomprensibile di quella “funzione dirigente” del PD all’iniziativa straordinaria della presentazione del libro di Scarano dedicato alla sua vita: La Storia di un Comunista. Vi assicuro che quell’assenza per Paolo è stata vissuta “male”, “pesante”, “colpevole” e “insensibile”; proprio Broccoli non la meritava.
Vi assicuro che Paolo il “rammarico” di quella assenza lo ha portato via con sé senza darsene una ragione e una spiegazione. Ma tant’è‼️
Addio Paolo.
La folla alla presentazione del libro
Alla presentazione del libro sulla Storia del PCI casertano lo scorso 2 ottobre
A Nola, lo scorso 11 aprile, con i suoi grandi amici Massimo Cacciari e Vittorio Avella
E così lo vogliamo ricordare, sorridente, ironico e con quello sguardo sornione