Condivido e sostengo la piattaforma della CGIL e del mondo dello Associazionismo, “LA VIA MAESTRA” per la difesa dei diritti sociali e del mondo del lavoro ;del Welfare ;contro la politica di marca neofascista del governo Meloni contro i lavoratori e i pensionati,gli attacchi alla Costituzione e alla democrazia ,l’ulteriore emarginazione del Mezzogiorno con la cosiddetta Autonomia Differenziata che costituzionalizzerebbe il gap Nord-Sud sui punti essenziali della qualità della vita ,dei servizi sociali e delle prospettive di lavoro per i giovani meridionali .
La prima vera riforma che il governo dovrebbe sostenere è per un maggiore ruolo ,funzioni ,poteri e risorse ai Comuni italiani .
Sorprende e preoccupa la assenza di CISL e UIL ; va analizzata e induce ad un lavoro intenso di ricerca della unità sindacale. Non è più tempo di divisioni come non è tempo di blocco della autonomia :l’autarchia è estranea alla CGIL . E’ da auspicare che l’iniziativa opportuna della CGIL possa costituire momento di seria riflessione per l’insieme del movimento sindacale .
Il rischio della frantumazione e del ritorno al corporativismo e alle Corporazioni è reale : significherebbe la fine del ruolo nazionale sociale e politico , propulsivo e democratico del Sindacato .
Per questo Napoli è una tappa importante anche per i contenuti meridionalistici ma la lotta è lunga e dovrà continuare con impegno,determinazione politica e sociale ,passione civile e democratica.
E come sempre saremo in campo.
Nando Morra
Presidente Onorario ALI – AUTONOMIE CAMPANE
già segretario generale CGIL NAPOLI-CAMPANIA
