Il ministro Musumeci ha affrontato ieri in una riunione interministeriale la situazione dei Campi Flegrei.
Ha annunciato interventi vaghi ( si verificherà, si provvederà, si finanzierà…), e non ha risparmiato una buona dose di improperi ai cittadini di Pozzuoli che si spaventano e alle Istituzioni per continuare a sottovalutare il problema. In più annuncia il blocco delle costruzioni nella ‘zona rossa’…
Continua Musumeci il vezzo in cui sono ormai specializzati gli uomini di Governo a tutti i livelli, e massimamente quando lo sono ai pivelli più alti delle più alte Istituzioni: un Ministro non è che se la può cavare facendo il ‘commentatore’ , l’opinionista: hai il potere? Esercitalo. Hai azioni da proporre? Non lamentarti: trasformale in atti legislativi e normativi e proponili al Parlamento.
E invece no.
Poi ci si mette anche l’informazione…Musumeci dice: “ Le stime saranno fatte nei prossimi giorni ma servono oltre 500 milioni di euro per la messa in sicurezza degli edifici nei Campi Flegrei”.
Lo ha detto il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, al termine del vertice interministeriale sull’attività sismica nell’area.
“Saranno stanziati fondi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici nell’area dei Campi Flegrei”, ha aggiunto.” ( dall’Ansa ).
Quindi lui dice che le verifiche verranno fatte nei prossimi giorni, che, forse, serviranno 500 milioni e tutto questo diventa: Stanziati 500 milioni di euro: e dove stanno?
Raffinata poi l’affermazione che saranno stanziati sondi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici: di grazia, ma tu sei Ministro da 2 anni, hai concorso con il tuo governo a ridefinire gli obiettivi del PNRR, quindi perché questo obiettivo della messa in sicurezza delle scuole ( e forse anche degli ospedali, che dice? O ci pensiamo magari dopo una nuova – scongiuri – scossa?).
E la Città Metropolitana? E la Regione? Ci torneremo nei prossimi giorni. Intanto la seconda, come si sa, ha approvato, alla faccia di tutto e tutti e in alleanza con l’opposizione di centrodestra, una nuova legge urbanistica che riapre le maglie del consumo di suolo…E il ‘suo’ PNRR ha affrontato il problema o si è concentrato più su grandi opere per grandi appalti per grande consumo di soldi e suolo?
E allora, poiché ieri è stata anche la giornata di assegnazione della Proposta di Legge Rigenera alle competenti commissioni consiliari, forse sarebbe davvero il caso di cogliere l’opportunità che rappresenta, per correggere, o meglio capovolgere le linee sin qui seguite. Vedremo. Intanto, siamo vicini ai cittadini dell’area flegrea e di Pozzuoli e alle loro amministrazioni locali.
E rimanendo sempre su suolo, opere e cantieri, ieri un altro omicidio sul lavoro a Capodichino: storia infinita. Una ragione in più per esserci sabato 25 maggio alla Via Maestra che viene a Napoli!
( https://www.cgil.it/ufficio-stampa/la-via-maestra-25-maggio-a-napoli-manifestazione-nazionale-s1u2k9ad )

Gianfranco Nappi


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