Lo straordinario economista Augusto Graziani si spegneva nella sua casa di Napoli il 5 gennaio 2014, dopo una lunga malattia, all’età di 80 anni, circondato dall’affetto di familiari e allievi. Ma il suo insegnamento è vivo e illumina studi e ricerche in tutto il mondo. Il suo approccio teorico alla descrizione del funzionamento dell’economia capitalistica, fondato sulla analisi della circolazione monetaria, ed intimamente connesso alla visione di studiosi come Marx, Keynes e Schumpeter, alimenta la ricerca scientifica sul circuito monetario e in generale sulla teoria monetaria postkeynesiana. La sua teoria dei processi dualistici tra Mezzogiorno e Centro-Nord resta più che mai attuale e ispira lavori sui meccanismi di divergenza presenti in Europa. I suoi tanti articoli sul modello di accumulazione dell’economia italiana, fondato su esportazioni e contenimento dei salari, pone quesiti di sostenibilità nel quadro della moneta unica su cui ancora oggi occorre interrogarsi. I suoi studi di storia dell’analisi economica – sui grandi classici, su Keynes, sulla scuola degli economisti italiani – definiscono un metodo di ricerca che attualizza la Storia e invita a salire sulle spalle dei giganti. I suoi manuali di microeconomia e macroeconomia restano insuperati per chiarezza e rigore di analisi.
Per fare il punto sulla figura e l’opera di Graziani, dieci anni dopo la sua scomparsa, e per approfondire i termini della ricerca scientifica internazionale che si muove a partire dai suoi lavori, l’Università del Sannio ospiterà un convegno internazionale che si terrà a Benevento giovedì 9 e venerdì 10 maggio 2024. Il Convegno – organizzato da Giuseppe Fontana e Riccardo Realfonzo, docenti dell’Università del Sannio e allievi dell’economista partenopeo – prevede la partecipazione di studiosi di tutto il mondo, in collegamento e in presenza, per un tributo al Maestro.
Hanno già aderito all’iniziativa: Richard Arena (University of Nice Sophia Antipolis), Riccardo Bellofiore (Università degli Studi di Bergamo), Biagio Bossone (World Bank), Alberto Botta (University of Greenwich), Emiliano Brancaccio (Università del Sannio), Rosaria Rita Canale (Università Parthenope), Rosa Canelli (Università del Sannio), Sergio Cesaratto (Università di Siena), Guglielmo Chiodi (Università La Sapienza), Massimo Cingolani (European Investment Bank), Lilia Costabile (Università Federico II), Stefano Figuera (Università di Catania), Giuseppe Fontana (Università del Sannio e University of Leeds), Guglielmo Forges Davanzati (Università del Salento), Giorgio Gattei (Università di Bologna), Adriano Giannola (SVIMEZ), Steve Keen (University College London), Marc Lavoie (University of Ottawa), Stefano Lucarelli (Università Di Bergamo), Marcello Messori (Luiss Guido Carli), Andrea Pacella (Università di Catania), Rosario Patalano (Università Federico II), Riccardo Realfonzo (Università del Sannio), Louis-Philippe Rochon (Laurentian University), Sergio Rossi (University of Fribourg), Malcolm Sawyer (University of Leeds), Mario Seccareccia (University of Ottawa), Guido Tortorella Esposito (Università del Sannio), Marco Veronese Passarella (Università dell’Aquila), Carmen Vita (Università del Sannio), Alberto Zazzaro (Università Federico II), Gennaro Zezza (Università di Cassino).
In occasione del decennale della scomparsa del Maestro e in collaborazione con l’organizzazione del Convegno, la Review of Political Economy pubblicherà un numero speciale su Augusto Graziani a cura di Giuseppe Fontana, Riccardo Realfonzo e Louis-Philippe Rochon. Alcuni lavori saranno anche pubblicati su Economia e Politica, rivista di cui Graziani fu membro del Comitato Scientifico insieme a Luciano Gallino e Pierangelo Garegnani.
l’immagine in evidenza è tratta dal sito augustograziani.com
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