Un bel progetto si è realizzato quest’estate sulla spiaggia di Licola, comune di Giugliano in Campania. “Inclusive beach” si chiama, proprio così, “spiaggia inclusiva”. Cioè? Un termine esotico per indicare una spiaggia accessibile? che già sarebbe un’ottima iniziativa, da applaudire. No, qualcosa in più. L’inclusione ha riguardato non solo gli “utenti”, i bagnanti, che hanno potuto godere di una spiaggia ampia e ben attrezzata per ogni esigenza, ma anche lo “staff di gestione”, formato in parte da ragazze e ragazzi con disabilità, che hanno potuto compiere un’importante esperienza di lavoro, cooperando attivamente alla realizzazione del progetto.
Insomma, un’inclusione a tutto campo, un progetto coraggioso e innovativo, di cui va dato merito a chi l’ha ideato e realizzato, al sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi e all’Amministrazione comunale, alla Regione Campania, in particolare all’Assessore Lucia Fortini, a Network sociali Cooperativa Sociale, con la presidente Genny Amore, e al Ministero per le disabilità.
Qualche commento dal campo? … cioè dalla spiaggia? All’inizio non sono mancati dubbi e diffidenze. “Ma davvero? C’è tutto per me?”, dice una signora che si avvicina esitante sulla sedia a rotelle spinta dal marito. “E per i bambini?”, domanda una mamma. Ma sì, è pronta lì la sedia job per accompagnare a mare chi ha difficoltà di movimento. E per i bambini giochi, disegni, il campetto di pallavolo. “Ma i bagni ci sono?”, si affaccia un altro signore. “E le docce?”. “Ah, ma è proprio bella questa spiaggia, è grande!”, esclama sorpresa una signora dai capelli grigi, avanzando un po’ malferma sulle pedane che portano al mare, tra la distesa di ombrelloni e lettini bianchi. Si gira verso uno dei ragazzi dello staff: “Mi aiuti? Voglio arrivare vicino al mare”. … “Certo! E che ci sto a fare?”, risponde quello pronto.
Così, a poco a poco, la spiaggia si riempie sempre più. A Ferragosto, come si suol dire, è sold out! Molti vengono da Giugliano, con la navetta gratuita messa a disposizione dal Comune. Ma anche da altre parti. Il clima sulla spiaggia è bello, di relazione, di comunicazione. I ragazzi dello staff si danno da fare. Organizzano giochi, mettono la musica, fanno ballare.
“Ah, e sono disabili questi?”, senti commentare a bassa voce … “disabili come noi? ma sono bravi, sono capaci”.
Ecco, finalmente, scommessa vinta, la scommessa coraggiosa e innovativa di Inclusive beach è andata in porto. La coordinatrice Martina è soddisfatta. Ce l’ha messa tutta per ascoltare ogni esigenza, risolvere i problemi che non sono mai mancati. Il cattivo tempo che si è portato via gazebo e parte delle attrezzature, il mare sporco …e dai ad organizzare più attività sulla spiaggia.
Una bella festa, con bravissimi “artisti di strada”, un appetitoso buffet e i complimenti del Sindaco e della presidente della Cooperativa, conclude le attività di questa estate (si spera di riprendere l’anno prossimo!).
Il commento finale sulla pagina Fb del progetto: “E’ stato bellissimo condividere con voi, tra gioia, testimonianze e divertimento, il nostro entusiasmo per questa estate vissuta insieme. … Abbiamo imparato che nulla è più potente della fragilità condivisa!”
Roberta Calbi
A Giugliano scoperta la Tomba del Cerbero