Hanno preso parte al confronto di cui si è fatto promotore Gianpaolo Lambiase, Massimiliano Natella Assessore Ambiente Comune di Salerno; il Consigliere comunale Catello Lambiase; Lella Di Leo Italia Nostra; Michele Buonomo Legambiente; Rosita Gigantino con altri rappresentanti del circolo Marea; D’Amato Sylva FIAB; Ferdinando Argentino ex presidente SalernoEnergia; Roberto Paolillo architetto Legambiente Paestum; Daniele Petrone Associazione Produttori agricoli di Eboli; Daniele Bagnoli Associazione Proletari Escursionisti; Pietro Vuolo di Marevivo; Alfonso De Nardo del Comitato Promotore della Campagna RIGENERA; Gianfranco Nappi, Infinitimondi; Antonio Minieri ANPI. Pur non partecipando all’incontro per precedenti impegni, hanno espresso interesse al percorso i consiglieri Regionali Andrea volpe e Michele Cammarano.

La discussione è stata intensa e appassionata facendo emergere tanti punti di vista, diverse sollecitazioni programmatiche – dall’esigenza di Piani del Verde a livello cittadino al tema della mobilità pubblica; dal tema della critica alla proposta di legge regionale urbanistica e all’eccessivo consumo di suolo in Campania a quello del rispetto di tutti gli standard urbanistici pur definiti e quasi mai rispettati in termini di indici di verde, servizi, spazi pubblici; il bisogno di programmare la realizzazione di reti duali per la distribuzione idrica per evitare i grandi sprechi di oggi di acqua potabile; il grande tema della rinaturalizzazione dei corsi d’acqua e della valorizzazione delle aree verdi di collina e di montagna, fino all’esigenza che si rafforzino ad opera delle istituzioni i canali partecipativi per associazionismo e volontariato nella cura del territorio; e poi, ancora, il grande tema del mare; quello dell’agricoltura sostenibile e degli orti urbani – il tutto unito dalla condivisione dell’urgenza di un intervento organico e strategico nella lotta ai cambiamenti climatici.

E’ piaciuta l’idea di una Proposta di Legge che si costruisca in modo partecipato e si è anche sottolineata l’importanza dello ‘strumento’, la legge di iniziativa popolare, se viene ‘usato’ effettivamente per estendere consapevolezza, partecipazione e mobilitazione: perchè poi alla fine è questa la cosa importante che può assicurare i più importanti risultati.

Si è chiesto alla fine dell’incontro a Gianpaolo e a Rosita di rendersi disponibili a ‘coordinare’ le tappe successive di quello che nei fatti si è costituito come Comitato Promotore Salernitano e che avrà cone primo compito quello di tradurre gli spunti della discussione in proposte definite che possano contribuire ad arricchire la proposta generale che verrà poi presentata all’evento conclusivo della tappa dei Laboratori dal 26 al 28 ottobre a Napoli.

La Bozza Base per i confronti nei Laboratori

RIGENERA-AGGIORNATO

Vuoi ricevere un avviso sulle novità del nostro sito web?
Iscriviti alla nostra newsletter!

Termini e Condizioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *